Emilia-Romagna

Il Piano Casa regionale si basa su criteri di sicurezza, risparmio energetico ed efficienza. Si potranno ampliare del 20% gli edifici abitativi esistenti al 31 marzo 2009, non superiori a 350 metri quadri.

L'incremento non potrà superare i 70 metri quadri, e dovrà essere realizzato tenendo conto dei requisiti energetici regionali fissati dalla delibera 156/2008. Per ogni nuovo intervento si dovrà tener conto della sicurezza dell'opera, e, se necessario, andrà effettuato l'adeguamento sismico dell'intero fabbricato.

Se l'adeguamento ai requisiti energetici regionali riguarderà l'intero fabbricato, l'ampliamento potrà arrivare al 35%, ma non superare i 130 metri quadri.

Anche in caso di demolizione e ricostruzione il bonus previsto dalla legge è del 35%, ma può arrivare al 50% se sono abbattuti e delocalizzati immobili all'interno di aree protette.

Sono esclusi i centri storici e le aree tutelate. Non sono ammessi cambi di destinazione d'uso.

I bonus rimangono in vigore fino al 31 dicembre 2010.