Abruzzo
 
E' stato approvato il 4 agosto 2009 il Piano Casa abruzzese, essenzialmente tarato sugli edifici a destinazione residenziale.

I privati potranno ampliare fino ad un massimo di 200 mc, con un intervento minimo di 9 metri quadrati. Nel caso di demolizione e ricostruzione si potrà avere un bonus volumetrico fino al 65%, se verranno impiegate tecniche della bioedilizia e se l’edificio raggiungerà almeno la classe energetica B.

Gli interventi non si applicano nelle zone vincolate o nei centri storici.

I Comuni sono tenuti a recepire la legge con atto deliberativo del Consiglio comunale entro 120 giorni dall'entrata in vigore della Legge. Gli incentivi hanno valore di 24 mesi.

Per i comuni colpiti dal terremoto, gli incentivi hanno validità pari alla durata dello stato di emergenza, superiore anche ai 24 mesi.