Sostituzione di edificio industriale

Nel caso di edificio situato in area industriale,  possiamo decidere la sostituzione, ovvero la demolizione e ricostruzione.


Per prima cosa verifichiamo che l'edificio sia situato in una di quelle zone che il Comune ha incluso, entro il 15 ottobre 2009, tra quelle classificate nel piano regolatore (o PGT) vigente, come a destinazione produttiva secondaria.

Calcoliamo quindi la volumetria attuale dell'edificio. Nell'esempio abbiamo una superficie lorda di pavimento (s.l.p.) di 418 mq e un volume di 3.118 mc.

Questo volume dà diritto a un bonus volumetrico di 935 mc, che diventano 1.091 mc se si crea anche una quinta arborea.


I professionisti di CasaEnergetica© definiranno nuovo progetto, nel rispetto del Codice Civile, delle norme previste dallo strumento urbanistico in vigore, della normativa antisismica e dei parametri di efficienza energetica di legge, preparando un Permesso di Costruire o una D.I.A. onerosa.

Il Comune, entro i trmini di legge prescritti, si pronuncerà su un eventuale diniego alle opere richieste. Trascorsi i termini i lavori si ritengono approvati.
Sarà quindi necessario pagare i relativi oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e il contributo del costo di costruzione.

Possiamo infine procedere ai lavori, al termine dei quali dovremo consegnare la dichiarazione di fine lavori, la variazione catastale e l'attestato di certificazione energetica.