Secondo il rapporto Istat “Noi-Italia 2011”, la quota di consumo elettrico coperta da fonti rinnovabili in Italia è pari al 20,5% con un incremento annuo del 3,9%. In particolare, se si analizza la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile nelle singole regioni, si riscontra una produzione superiore alla richiesta interna in Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige.
02/2011
Newsletter 02/2011
L'European Wind Energy Association ha dichiarato che l’Unione Europea nel 2020 supererà l’obiettivo fissato del raggiungimento del 20% del consumo energetico tramite energie rinnovabili, raggiungendo la quota del 20,7%, grazie all’impegno superiore alle attese compiuto da 15 dei 27 stati dell’Unione.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto di recepimento della direttiva 2009/28/CE sulla promozione delle fonti rinnovabili. Numerosi gli argomenti trattati nel nuovo decreto; tra i più interessanti e dibattuti si segnalano procedure autorizzative, biocarburanti, certificazione energetica, certificati verdi, teleriscaldamento, sistemi di qualificazione degli installatori.
Le detrazioni del 55% sono ormai in vigore da 5 anni, a partire dal gennaio 2007, e costituiscono un generoso sistema di incentivi per promuovere l'efficienza energetica degli edifici italiani esistenti. Le detrazioni del 55% riguardano diverse tipologie di interventi: isolamento termico di pareti, solai e tetti; sostituzione delle finestre; installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda; sostituzione delle caldaie.