Cool Roof: il tetto fresco e riflettente

Riflettere l’irraggiamento solare estivo è il miglior modo per aumentare il comfort abitativo e ridurre i costi di climatizzazione. Grazie al Cool Roof, il tetto fresco e riflettente, tutto questo è possibile.



Il Cool Roof è un’innovativa tecnica di isolamento termico per tetti, nata negli U.S.A. per ridurre il surriscaldamento degli edifici, in particolare nei contesti urbani. Serve per mantenere “fresca” (dal termine inglese “cool”) la superficie esposta al sole di coperture piane o inclinate in metallo o fibrocemento.
 

Qual è il principio di funzionamento?
La riflessione dei raggi solari, grazie all’utilizzo di guaine o pitture bianche, o di colorazione molto chiara, abbatte le temperature superficiali del manto di copertura.

In un Cool Roof quali materiali si usano?
Un Cool Roof è efficace quando utilizza materiali con un’elevata riflettanza solare1 (capaci di ridurre la trasmissione di calore verso l’interno dell’edificio), e da materiali con un’elevata emissività termica (necessaria per riemettere nelle ore notturne il calore solare assorbito durante il giorno). I materiali impiegati sono vernici o guaine polimeriche o bituminose.
 
Esistono diverse tipologie di Cool Roof ?
Esistono tre tipologie di applicazione:
  • Cool Roof:
  • vernici sul manto di copertura esistente.
  • Cool Roof Isolato per tetto piano:
  • sostituzione delle guaine e nuovo isolamento.
  • Cool Roof Guaina:
  • sostituzione delle guaine esistenti.

 
Quali sono i vantaggi del Cool Roof ?
Minore temperatura sul tetto2, maggior comfort interno e riduzione dei consumi energetici per la climatizzazione estiva. Il Cool Roof Isolato, grazie alla bassa conducibilità termica del pannello isolante, è efficace anche in inverno e costituisce una completa riqualificazione energetica della copertura.


Il Cool Roof rispetta l'ambiente?
Il minor stress termico della copertura porta ad una maggiore durata dei materiali e alla riduzione dei costi di manutenzione. L’impatto ambientale complessivo dell’edificio si riduce, cala la produzione di CO2 per i consumi energetici e diminuisce l’effetto isola di calore urbano3.
 

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Note:
1. Detto anche Albedo, è la capacità di un materiale di riflettere le radiazioni solari nel visibile, infrarosso e ultravioletto.
2. Riduzione di 20/40°C rispetto alle temperature superficiali di picco estivo (valore indicativo a seconda del prodotto applicato e dell’azienda produttrice).
3. Con la dicitura “isola di calore urbana” si intende quel fenomeno di surriscaldamento dei centri abitati dovuto all’elevato assorbimento di energia solare da parte del cemento degli edifici e dalle aree asfaltate. Questo comporta, oltre ad un aumento delle temperature, un aumento dei consumi e dei costi per il raffrescamento.

Aggiornato il 20 luglio 2016