Detrazioni fiscali del 55% e 36% e Piano Casa

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione 4/E del 4 Gennaio 2011, ha stabilito quali siano gli interventi previsti dal Piano Casa nei quali sia possibile avvalersi delle detrazioni fiscali del 55% e del 36%
L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione 4/E del 4 Gennaio 2011, ha stabilito quali siano gli interventi previsti dal Piano Casa nei quali sia possibile avvalersi delle detrazioni fiscali del 55% e del 36%.

L’Agenzia delle Entrate ha precisato che i bonus fiscali possono essere applicati solo nei casi riconducibili al regime delle ristrutturazioni e ha ricordato che, sulla base del Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001), la demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma, può essere considerata “ristrutturazione”.

Nel caso di demolizione e ricostruzione, quindi, le detrazioni possono essere richieste solo quando si effettua una fedele ricostruzione dell’esistente. Se nella fase di ricostruzione si applica un ampliamento volumetrico, così come previsto dal Piano Casa, questa nuova parte di edificio è definita come “nuova costruzione” e non può beneficiare dei bonus fiscali.

Concludendo quindi, le detrazioni del 55% e 36% possono essere richieste nei seguenti casi previsti dal Piano Casa:
 
  1. Demolizione e ricostruzione con ampliamento: le detrazioni spettano solo per le spese riferite alla riqualificazione della parte esistente ricostruita, ad esclusione della parte di ampliamento.
  2. Ampliamento senza demolizione: non sono previsti bonus fiscali.
  3. Ampliamento senza demolizione, ma con riqualificazione energetica dell’intero edificio: le detrazioni possono essere richieste solo per le spese di riqualificazione dell’esistente.

Testo della Risoluzione 4/E dell'Agenzia delle Entrate