Certificazioni ambientali

Le certificazioni ambientali garantiscono il comfort e la salubrità degli ambienti interni, nonché il rispetto dell'ambiente durante tutto il ciclo di vita dell'edificio.

Le certificazioni ambientali hanno lo scopo di sensibilizzare e promuovere un tipo di costruzione che si basi sul concetto di sostenibilità, sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista del consumo di tutte le risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione.
Le certificazioni ambientali vengono effettuate da un ente indipendente. Si certifica che un edificio è rispettoso dell'ambiente e che costituisce un luogo salubre per viverci o lavorarci.

Per la valutazione dell'efficienza energetica, i protocolli si avvalgono delle norme UNI e delle norme nazionali e regionali per il calcolo del fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale ed estiva e per la produzione di acqua calda sanitaria.


Come si valuta l'impatto dei materiali utilizzati?

Per valutare l'impatto dei materiali utilizzati nella costruzione sull'ambiente, i protocolli di certificazione ambientale si avvalgono del Life Cycle Assessment LCA (analisi del ciclo di vita).
Il Life Cycle Assesment LCA è una metodologia di calcolo che permette di valutare le interazioni che ha un certo prodotto con l'ambiente e con l'uomo durante tutto il suo ciclo di vita, vale a dire dalla preproduzione (estrazione e approvvigionamento del materiale), passando per la produzione vera e propria, il trasporto, l'utilizzo (compresa anche la manutenzione), il riciclaggio per arrivare infine allo smaltimento.


Quali sono i protocolli di certificazione ambientale più importanti?

I principali protocolli di Certificazione Ambientale sono:


- Leed Italia: acronimo di Leadership in Energy and Environmental Design, è il protocollo di certificazione ambientale americano ed è il più usato nel mondo. Da poco è presente una succursale italiana dell' United States Building Council presso la quale è possibile richiedere la certificazione.



- CasaClima Nature: è il nuovo strumento introdotto dall'Agenzia CasaClima per certificare l'edificio sia dal punto energetico che ambientale; il protocollo prevede degli obblighi nella scelta dei materiali come per esempio l'utilizzo di legno con provenienza tassativamente diversa dalle foreste tropicali o da territori protetti.

- Breeam: acronimo di Building Research Establishment Environmental Assesment Method, è un protocollo inglese, riconosciuto anche in Italia. Utilizzando un sistema tabellare a punteggi, alle varie sezioni in esame viene attribuito un valore numerico.
vai al sito di Breeam


- Protocollo Itaca: è il protocollo italiano, sviluppato dall'Associazione Federale delle Regioni e delle Provincie Autonome, che si basa su un punteggio proporzionato alle prestazioni dell'edificio rapportate a quelle di un edificio "standard".
vai al sito Itaca
- Passivhaus: è il protocollo di certificazione ambientale tedesco. L'edificio passivo viene descritto come edificio senza impianto di riscaldamento, cioè in grado durante tutto l'anno di mantenere condizioni di comfort termoigrometrico senza ricorrere all'installazione di impianti di riscaldamento. 


vai al sito Passivhaus

 


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