Edifici fuori dai centri storici

Fuori dai centri storici sarà possibile l'ampliamento di edifici residenziali ultimati entro la data di entrata in vigore della legge 12/2005.

Con il piano casa Lombardia, l'ampliamento sarà possibile in misura non superiore al 20% della volumetria esistente e non superiore a 300 metri cubi per ogni unità immobiliare residenziale preesistente per le case di volumetria non superiore ai 1200 mc.

L'intervento verrà consentito in presenza di una diminuzione certificata (superiore al 10 per cento rispetto allo stato di fatto) del fabbisogno annuo di energia primaria per il riscaldamento, riferita alla porzione di edificio esistente. Con il piano casa Lombardia tale diminuzione non sarà richiesta per gli edifici già in regola con le norme sul risparmio energetico.

Con il piano casa Lombardia sarà possibile demolire e ricostruire gli edifici residenziali situati al di fuori dei centri storici con un ampliamento fino al 30% della volumetria purché sia certificata la diminuzione, per il nuovo edificio, di almeno il 30% del fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, rispetto ai limiti già imposti dalla legge.

Con il piano casa Lombardia  inoltre ammessa la sostituzione di edifici industriali e artigianali esistenti nelle aree classificate nello strumento urbanistico comunale a specifica destinazione produttiva secondaria, se tali aree sono individuate dai Comuni con motivata deliberazione assunta entro il 15 ottobre 2009.


Per approfondire leggi anche:

Tutti i dettagli del Piano Casa Lombardia: Edifici residenziali
, Edifici produttivi, Edifici agricoli